ADCI Freelance Hub: meet Davide Iacono
Il progetto ADCI FREELANCE HUB
I Freelance sono professionisti sempre più rilevanti all’interno dell’industry creativa. Per questo in ADCI, su proposta del Freelance Ambassador Luca Pedrani, abbiamo scelto di valorizzare i nostri soci Freelance con un progetto a loro dedicato: la nostra missione consiste nell’offrirgli nuove possibilità di aggiornarsi, confrontarsi con altri professionisti, farsi conoscere (e riconoscere) ed esprimere al meglio il proprio talento. Dopo avergli dato uno spazio digitale in cui potersi ritrovare come colleghi – il Freelance Hub – abbiamo deciso di mettere in luce i nostri Soci liberi professionisti con questa rubrica, “Meet“. Oggi vi presentiamo Davide Iacono, Creative Copywriter.
ADCI Freelance Hub: meet Davide Iacono
D: Ciao Davide. Che cosa ti ha spinto a diventare Freelance?
R: Ciao e grazie per questa chiacchierata. Ci sono stati più fattori che mi hanno spinto a diventare Freelance. Gestire il mio tempo in autonomia è senza dubbio il motivo più rilevante, quello con cui facevo i conti con me stesso già da un po’. E poi c’è stata anche la componente geografica. Nel 2018 ero Creative Director della startup Mosaicoon, lavoravamo a Palermo in una villa vicino al mare e ho avuto accesso a un contesto ben diverso da quello di Milano a cui ero abituato, per quanto i ritmi lavorativi fossero comunque gli stessi. Oggi Milano è di nuovo il centro della mia vita professionale, ma la mia base operativa è rimasta la Sicilia. A Milano vengo volentieri, quando è necessario.
D: Che cosa ti piace di più della vita da libero professionista?
R: Non certo la parte amministrativa, in quella sono pessimo. Direi la motivazione che scatta su ogni nuovo progetto. Da freelance instauri sempre nuove relazioni, lavori con persone sempre diverse che magari non ti conoscono ma hanno deciso di investire su di te. La motivazione è quello stimolo che mi tiene sempre vivo, che mi aiuta a dimostrare ogni volta il mio valore. Certo, quando arriva il terzo debrief è dura per tutti.
D: Che cosa ti manca invece dell’agenzia?
R: Beh, in agenzia sono nate amicizie importanti, persone che hanno reso il mio percorso ancora più bello, sia a Milano sia a Palermo. I rapporti continuano ma la quotidianità è venuta meno.
D: Mostraci un lavoro che hai fatto da Freelance e raccontacelo.
R: Con molto piacere. Questa che vedete è una campagna social (video e PED) realizzata per il lancio di Pootia, il marketplace che ti mette in contatto con i professionisti della riparazione domestica. Fabbri, idraulici, falegnami etc. Con Just Maria abbiamo lavorato al suo posizionamento, identificando un tono, un insight e successivamente i vari contenuti che raccontano l’inadeguatezza dell’uomo medio per il lavoro manuale. I video sono sketches che mettono in risalto servizi differenti. Il concept? Se il fai da te non fa per te è meglio affidarsi a un professionista, altrimenti ne pagherai le conseguenze.
D: Con quale agenzia o cliente vorresti riuscire a fare un progetto e perché?
R: A me piace lavorare con realtà che credono nel valore delle idee come veicolo di crescita per un brand. Questa è la componente più importante. È anche vero che non sempre la riuscita di un progetto dipende solo dall’agenzia o dal cliente, spesso è l’unione di intenti tra le persone dei team che fa la differenza. Io mi trovo benissimo quando ci sono obiettivi chiari e soprattutto persone perbene. In questi casi può uscire un bel lavoro anche con il cliente più difficile.
D: “Per il mio prossimo progetto devo contattare assolutamente Davide perché…”
R: Intanto perchè ti risolvo un problema mettendoci sempre la qualità. È la prima cosa che voglio sottolineare. E poi perchè ho passato tanti anni a stretto contatto con la produzione e quindi sono abituato a lavorare di cost saving. Ormai è un approccio che mi viene naturale.
D: Dicono che i Freelance riescano a ritagliarsi spazi per progetti personali. Tu ne hai uno?
R: Io suono. Prima facevo parte di una band, adesso sto scrivendo nuovi brani per conto mio. Sto registrando i primi pezzi e nel disco suonano anche i musicisti de La Rappresentante di Lista. Questa è già una bella soddisfazione. Entro fine anno dovrebbe uscire qualcosa.
D: Vogliamo farti pubblicità: lasciaci il link al tuo portfolio, al profilo Linkedin e una mail alla quale poterti contattare per collaborazioni.
R: Molto volentieri!
Anche tu sei soci* ADCI e Freelance? Ti aspettiamo!
Ricordati di iscriverti al Freelance Hub del Club per poterti confrontare con i colleghi e partecipare a tutte le iniziative dedicate ai Soci Freelance. Per info puoi contattare Caroline Yvonne Schaper, il nostro super Segretario, oppure Luca Pedrani Freelance Ambassador ADCI.
Il progetto ADCI Freelance Hub nasce su stimolo per dare sempre più spazio all’interno del club ai professionisti freelance. Attraverso la rubrica “Meet” daremo occasione di presentarsi ai talenti creativi freelance del Club, favorendo il networking tra i soci.