ADCI Freelance Hub: meet Alberto Cangialosi
Il progetto ADCI FREELANCE HUB
I Freelance sono professionisti sempre più rilevanti all’interno dell’industry creativa. Per questo in ADCI, su proposta del Freelance Ambassador Luca Pedrani, abbiamo scelto di valorizzare i nostri soci Freelance con un progetto a loro dedicato: la nostra missione consiste nell’offrirgli nuove possibilità di aggiornarsi, confrontarsi con altri professionisti, farsi conoscere (e riconoscere) ed esprimere al meglio il proprio talento. Dopo avergli dato uno spazio digitale in cui potersi ritrovare come colleghi – il Freelance Hub – abbiamo deciso di mettere in luce i nostri Soci liberi professionisti con questa rubrica, “Meet“. Oggi vi presentiamo Alberto Cangialosi, Creative Copywriter.
ADCI Freelance Hub: meet Alberto Cangialosi
D: Ciao Alberto. Che cosa ti ha spinto a diventare Freelance?
R: Essere un consulente più presente per i miei clienti. In agenzia è tutto diviso in ruoli, con la conseguenza che spesso i feedback arrivano da account, direttori creativi ecc. Oggi i miei clienti si fidano di me, si fanno seguire e io posso avere un controllo maggiore sulle campagne che faccio. Il risultato è una creatività migliore e più focalizzata ai bisogni delle aziende.
D: Che cosa ti piace di più della vita da libero professionista?
R: La libertà. Spesso nelle agenzie i creativi sono costretti a lavorare fino a tardi con consegne rapide e alti livelli di stress ma la nostra mente, per funzionare al meglio, ha bisogno di assorbire influenze esterne. I creativi devono essere freschi, devono poter vivere la loro vita, lavorare in modo sano e felice; solo in questo modo possono creare le campagne migliori e fare la differenza sul mercato.
D: Mostraci un lavoro che hai fatto da Freelance e raccontacelo.
R: Direi la Run For Inclusion, su cui ho lavorato grazie a Uniting, l’agenzia che ha creato il format. È la prima corsa al mondo, divertente e non competitiva, che celebra l’unicità di ogni individuo. Due giorni in cui il Comune di Milano, le aziende e le associazioni discutono insieme su come migliorare la città, coinvolgendo oltre 5000 persone a fare qualcosa per il nostro futuro. Ogni pettorina, infatti, non è identificata da un numero ma da una frase, scritta dai proprietari, sull’inclusività. A me piace per tutti questi motivi ma anche perché nel nostro settore c’è sicuramente bisogno di fare del bene, per stare bene.
D: Con quale agenzia o cliente vorresti riuscire a fare un progetto e perché?
R: Zwilling, Al.ta Cucina o brand legati al settore food. Sono un grande appassionato di gastronomia, con all’attivo un corso di cucina da chef professionale e un corso di comunicazione e critica gastronomica. Un mondo che amo e che mi piacerebbe integrare di più nel mio lavoro quotidiano.
D: “Per il mio prossimo progetto devo contattare assolutamente Alberto perché…”
R: … sa ascoltare e mi consiglia onestamente.
D: Dicono che i Freelance riescano a ritagliarsi spazi per progetti personali. Tu ne hai uno?
R: Come scrivevo prima vorrei occuparmi del mondo della gastronomia. Sto, infatti, iniziando a lavorare anche come giornalista gastronomico e mi piacerebbe continuare a farlo.
D: Vogliamo farti pubblicità: lasciaci il link al tuo portfolio, al profilo Linkedin e una mail alla quale poterti contattare per collaborazioni.
Anche tu sei soci* ADCI e Freelance? Ti aspettiamo!
Ricordati di iscriverti al Freelance Hub del Club per poterti confrontare con i colleghi e partecipare a tutte le iniziative dedicate ai Soci Freelance. Per info puoi contattare Caroline Yvonne Schaper, il nostro super Segretario, oppure Luca Pedrani Freelance Ambassador ADCI.
Il progetto ADCI Freelance Hub nasce su stimolo per dare sempre più spazio all’interno del club ai professionisti freelance. Attraverso la rubrica “Meet” daremo occasione di presentarsi ai talenti creativi freelance del Club, favorendo il networking tra i soci.
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