Shea Hembrey è una simpatica canaglia che ha avuto l’idea di spacciarsi non per un artista (sai che novità) ma per cento. A ognuno di essi ha dato un nome, una nazionalità, un sesso, un carattere e ovviamente uno stile. Così di volta in volta passa da quadri a installazioni, foto, sculture o videoarte, sotto lo pseudonimo di qualche
Autore - Massimo Guastini
Mercoledì sera ho partecipato a “Vuoi fare la Réclame“.
La manifestazione ha finalità analoghe alla portfolio night, ma non è organizzata dall’Adci e ha permesso a oltre 80 giovani professionisti o aspiranti creativi pubblicitari, di mostrare il proprio portfolio a circa venti direttori creativi.
Nessuna quota di iscrizione richiesta, ma un’ organizzazione impeccabile in una cornice splendida: il museo di scienze naturali, a Torino.
Ecco il comunicato stampa di Nielsen
Il mercato
Anche a maggio gli investimenti pubblicitari si sono mantenuti ad un livello inferiore rispetto al 2010. Lo scenario, secondo le previsioni diffuse sia da Nielsen che da diversi istituti e associazioni, dovrebbe migliorare nella seconda parte del 2011.
Complessivamente nei primi 5 mesi del 2011 sono stati spesi oltre 3,8 miliardi con una contrazione rispetto allo stesso periodo
Condivido un pezzo di Andrea Concato, pubblicato nei giorni scorsi da Panorama Economy.
Al Festival Internazionale della Creatività CANNES LIONS 2011, concluso sabato sera, tirano venti gagliardi da Est e da Sud. Il mondo della comunicazione è definitivamente diventato un affare di eccellenza globale.
Le economie emergenti, a volte già ben emerse, hanno smesso di importare talenti e
Pochi ori nelle categorie tradizionali e abbondanti nelle categorie più marginali. Le idee migliori, quelle che spiazzano, si impadroniscono di logiche nuove e le stravolgono. E’ stata un po’ l’impressione di tutti.
In Stampa vince l’oro la campagna LEGO “BUILDERS OF TOMORROW”, in Poster Advertising due ori, il lavoro bellissimo THE BMW LIGHT WALL REFLECTION insieme ai tre soggetti per MARINE ANIMALS della SURFRIDERS FOUNDATION EUROPE. In Mixed Media la campagna
Seconda corrispondenza di Patrizia Boglione dagli ADCE Awards.
Giurie Adc*e a Barcellona. Il lavoro fatto per selezionare i giurati quest’anno ha dato ottimi risultati. Meno persone, più competenti, sempre focus su qualità e rilevanza. Il lavoro delle nostre giurie che sono chiamate a scegliere solo fra metalli, in una sorta di coppa delle coppe europea, non parte da zero: quello che sta sul tavolo è già rilevante