Autore: Simone Nobili
Ti esce fuori la testa a pensare che la Presidente di una multinazionale conservi così tanta creatività nell’animo da potersi permettere tuffi olimpionici nel mondo delle idee e riemergere con la medaglia al collo.
Kelly Fredrickson parte in sordina, a fil di voce, con la cadenza di chi misura le parole e se le vuole tenere in tasca un minuto in più. Ma quando le mette sul tavolo, ti accorgi che i suoi pensieri li ha portati il vento dell’originalità.
Non a caso Kelly è una degli esponenti più importanti del “positive thinking”, ed il suo blog “My Year Of Wittling” contiene perle di straordinario valore umano.
Ha un sorriso che ti trafigge come il raggio di sole di Quasimodo ed un pragmatismo miscelato con empatia.
Il suo lavoro è quello di elevare il capitale umano della MullenLowe e proteggerlo dalla unghie di una industria il cui istinto è quello di graffiare.
Residente a Westwood nel Massachusetts, Kelly ha un passato di producer e una propensione ad essere colla e calamita. È proprietaria di un talento che la rende leader di unione, e mai di divisione.
Tra gli oceani che ho attraversato fino ad ora, le acque di Kelly sono quelle che mi hanno spinto a largo e fatto ricalibrare la rotta.
