La comunicazione politica/1. Da un post di Ted Disbanded
Due mestieri diversi.
C’è una cosa che inevitabilmente sorprende il cittadino italiano, o forse anche quello europeo, leggendo le mail elettorali di Obama. Parlano sempre di soldi. Di quanti soldi siano riusciti a raccogliere per colmare il gap con il miliardario Romney. Questo atteggiamento in Italia non sarebbe accettato, men che meno adesso, abituati come siamo a pensare che il politico di soldi ne abbia già a sufficienza, usati sappiamo come. Guardate come inizia questa mail intitolata “This is big, big news”, tra l’altro inviata da Jim Messina, capo della comunicazione.
La bella notizia quindi sarebbe che hanno fatto un sacco di soldi. Da noi non sarebbe presa bene. Altra cosa che il team di Obama sottolinea sempre: Romney userà i suoi soldi per gli spot, per raccontare le sue bugie in televisione. E noi dobbiamo avere la forza per poter controbattere adeguatamente su tutti i media.
Quindi, in sostanza, le mail elettorali di Obama parlano tutte di comunicazione. Soprattutto di strategie di comunicazione. Da noi il cittadino è tenuto fuori da tutto questo, come se queste strategie non lo riguardassero.
Dovremmo tenere a mente tutto ciò quando ci poniamo domande sullo stato della comunicazione in Italia, sul perché “i clienti” siano così difficili da educare, e sul perché il mercato sia ridotto in questo stato. Il pesce come si dice puzza dalla testa. O comunica dalla testa, se vivi fuori da qui. Poi leggi articoli come questo, e vedi che per fare una campagna anti-fumo in USA possono stanziare 390 milioni di dollari per le agenzie, per far sviluppare loro un’adeguata strategia di comunicazione. E allora capisci una volta di più come fare il mestiere della comunicazione in America, sia tutto un altro lavoro rispetto a farlo qui da noi in Italia. Chiudo il noioso post con una riflessione: il pragmatismo americano era spesso scambiato per ingenuità da noi snob italiani. Frasi come questa, per dire:
Ma oggi, dopo che per abbiamo eletto per più mandati un suonatore di piano delle navi da crociera malato di sesso, possiamo ancora davvero ridere dei nostri amici cow boy?