ADCI Freelance Hub: meet PICAPAU
Il progetto ADCI FREELANCE HUB
I Freelance sono professionisti sempre più rilevanti all’interno dell’industry creativa. Per questo in ADCI, su proposta del Freelance Ambassador Luca Pedrani, abbiamo scelto di valorizzare i nostri soci Freelance con un progetto a loro dedicato: la nostra missione consiste nell’offrirgli nuove possibilità di aggiornarsi, confrontarsi con altri professionisti, farsi conoscere (e riconoscere) ed esprimere al meglio il proprio talento. Dopo avergli dato uno spazio digitale in cui potersi ritrovare come colleghi – il Freelance Hub – abbiamo deciso di mettere in luce i nostri Soci liberi professionisti con questa rubrica, “Meet“. Oggi vi presentiamo PICAPAU – Film Director.
ADCI Freelance Hub: meet PICAPAU
D: Ciao PICAPAU. Che cosa ti ha spinto a diventare Freelance?
R: Bom dia! Ciò che mi ha spinto a diventare Freelance è stata sicuramente quell’ambizione unita a quel pizzico di follia e voglia di trovare la propria strada senza “limiti” e senza essere “plasmato” da quelle altrui. Diventare Freelance è stato come compiere un salto della fede, intraprendere un cammino tortuoso e fuori dagli schemi, pieno di mille sfide e ostacoli. È stata una “call to action” per scoprire il proprio “tone of voice”, una scelta che, proprio per questi motivi, nessuno mi ha mai consigliato di prendere. Però mi chiamo Picapau e così come il Picchio tartassa il tronco fino a che l’albero non cede, anche io abbatto gli ostacoli che incontro durante il mio cammino fino a che non li supero per raggiungere il mio prossimo obiettivo. Freelancers = Masters of Problem Solving, não?
D: Che cosa ti piace di più della vita da libero professionista?
R: La libertà e la flessibilità che ti offre la vita da libero professionista non ha prezzo. Posso gestire in totale tranquillità i miei impegni a secondo anche delle mie personali esigenze, senza intaccare il mio workflow. Se banalmente sento un giorno l’esigenza di sperimentare in cucina o di allenarmi a capoeira la mattina piuttosto che la sera posso farlo. Inoltre, grazie proprio a questa “libertà”, ho più tempo a disposizione per coltivare e mantenere dei sani rapporti interpersonali con famiglia, amici, cari e colleghi, nonché avere la possibilità di dedicare del tempo anche a me stesso, ai miei hobby e al mio benessere personale.
D: Che cosa ti manca invece della vita d’agenzia?
R: Non ho mai lavorato in un’agenzia fino ad ora ma sinceramente ciò che mi potrebbe mancare come freelance è un ambiente quotidiano di lavoro dinamico fatto di gioco e spirito di squadra, dove puoi costantemente confrontarti con nuove menti e scambiare nuove idee con creativi diversi. Trovo che questa metodologia sia una vitamina importante da assumere ogni giorno, così da creare un continuo dialogo sempre stimolante e innovativo.
D: Mostraci un lavoro che hai fatto da Freelance e raccontacelo.
R: Questo fashion film – di cui ho curato la regia e creato insieme al super team di Condénast in collaborazione con Vogue Italia – vuole trasmettere l’idea di Tempo come un bene lussuoso ma essenziale, etereo ma presente, sfaccettato ma unico; concetti che vengono incarnati, espressi e raccontati dalla protagonista, la Musa del Tempo, come un inno alla sua Natura. Le inquadrature e le composizioni si ispirano al film “Inception” preso come visual reference principale, e come omaggio ad uno dei capolavori della cinematografia di Christopher Nolan. La colonna sonora – creata dal music composer Nicolò Bolognesi – descrive molto bene l’atmosfera lussuosa ed eterea in cui è ambientato il film, permettendo al pubblico di immergersi più in profondità da una scena all’altra.
D: Con quale agenzia o cliente vorresti riuscire a fare un progetto e perché?
R: Mi piacerebbe tanto poter collaborare con i ragazzi di Publicis, McCann o DUDE perché rispecchiano tanto i miei gusti visivi e narrativi, mentre per quanto riguarda lato clienti a me piacerebbe troppo collaborare con Lamborghini o Porsche. Sono cresciuto a pane e Need For Speed e, oltre a vivere la vita a 25 FPS al secondo, la guido anche un quarto di miglio alla volta, come il buon Dominic Toretto ha sempre insegnato.
D: “Per il mio prossimo progetto devo contattare assolutamente PICAPAU perché…”
R: …così potrai ricordare quel progetto come il progetto che hai scritto e diretto insieme al tuo amato Picapau di quartiere!
D: Dicono che i Freelance riescano a ritagliarsi spazi per progetti personali. Tu ne hai uno?
R: Assolutamente sì, e personalmente anche più di uno, but no spoiler alert ahead!
D: Vogliamo farti pubblicità: lasciaci il link al tuo portfolio, al profilo Linkedin e una mail alla quale poterti contattare per collaborazioni.
Anche tu sei soci* ADCI e Freelance? Ti aspettiamo!
Ricordati di iscriverti al Freelance Hub del Club per poterti confrontare con i colleghi e partecipare a tutte le iniziative dedicate ai Soci Freelance. Per info puoi contattare Caroline Yvonne Schaper, il nostro super Segretario, oppure Luca Pedrani Freelance Ambassador ADCI.
Il progetto ADCI Freelance Hub nasce su stimolo per dare sempre più spazio all’interno del club ai professionisti freelance. Attraverso la rubrica “Meet” daremo occasione di presentarsi ai talenti creativi freelance del Club, favorendo il networking tra i soci.
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