Come una volta si diceva dalle parti di San Giusto o dei Navigli, Giovanni Porro non è uno che “se la tira”. Piuttosto che stravincere con una fortunosa scala reale, preferisce giocare a ciapa no – come di quando il triestino Nereo Rocco mandava in campo il suo coriaceo Padova contro la solita e stravincente Juve… e un gazzettaro un tantino mona gli augurò “Che vinca il migliore!” meritandosi la