Le fotografie di Stefano Pandini ripercorreranno il genio di Franco Moschino in un’esperienza immersiva e coinvolgente: aprirà il 22 Novembre la mostra dedicata al grande stilista e creativo, curata da ADCI, presso MyOwnGallery di Superstudio a Milano
Franco Moschino è stato inserito nella prestigiosa Hall of Legends dell’Art Director Club Italiano, il premio dedicato alla memoria di
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Ricordando l’Angelo custode di uno sciabordio che dalle nostre parti non si sente più
di Till Neuburg
Ormai un tondo decennio fa, nel 2014 i creativi italiani avevano perduto cinque complici di insostituibile valore professionale e umano: un eccellente e vincente art director e regista (Luca Maroni), un copywriter, manager e strategist di levatura internazionale (Giancarlo Livraghi), il più celebrato graphic designer italiano e Hall of fame dell’Art Directors
ADCI è sempre al fianco di chi sperimenta e racconta la contemporaneità con occhi nuovi. Da questa visione nasce il nostro endorsement per la mostra personale di Enzo Cref, artista napoletano che esplora la tipografia attraverso il writing e la comunicazione visiva.
Curata da Annalisa Ferraro e
Il compito dell’Art Directors Club Italiano non è solo premiare l’eccellenza, ma celebrarla e raccontarla attraverso la storia della comunicazione.
Oggi, siamo qui per ricordare un pensatore straordinario, un ribelle creativo che ha sfidato le regole della moda e della società: Franco Moschino.
Moschino ha incarnato l’intersezione perfetta di diverse discipline: stilista, pubblicitario, pittore, critico
Durante gli ADCI Awards 2024, accanto alle celebrazioni per le campagne più creative dell’anno, si è tenuta la proclamazione del podio della seconda edizione del contest radio PRAUD TO BE EQUAL, un’iniziativa che valorizza la creatività radiofonica per promuovere i valori dell’inclusione e dell’uguaglianza. Ideato in collaborazione con PRAUD, associazione no-profit fondata nel 2014 dalle principali case di
di Till Neuburg
Come una volta si diceva dalle parti di San Giusto o dei Navigli, Giovanni Porro non è uno che “se la tira”. Piuttosto che stravincere con una fortunosa scala reale, preferisce giocare a ciapa no – come di quando il triestino Nereo Rocco mandava in campo il suo coriaceo Padova contro la solita e stravincente Juve… e un gazzettaro un tantino mona gli augurò “Che vinca il migliore!” meritandosi la