Postato il Mer 24 Mar 2021 da in IntervisteTransatlantic

TRANSATLANTIC: CROSSING JOAQUIN MOLLA’S OCEAN

Autore: Simone Nobili

La voce della leggenda racconta che i fratelli Molla fossero partiti da Buenos Aires in barca per attraversare l’oceano ed andarsi a prendere il sogno americano.

Durante il viaggio tra acqua, sale e sferzate di vento, si dice che avessero partorito il nome della loro agenzia “La Comunidad” e una volta attraccato a Miami avessero affittato una villa sull’oceano tutta bianca e azzurra e piena di estate infinita.

Le leggende gonfiano storie ma questa storia è tutta vera. 

Joaquin ascoltò un monaco buddista che gli disse che la pubblicità era la sua linea di vita e doveva continuare su quella strada. 

Furono quelle parole ad indicare la via e se oggi sono qui ad intervistarlo devo tutto a quell’accozzaglia di sillabe e vocali uscite dalla bocca della guida spirituale di Joaquin.

La prima volta che sentii parlare dei fratelli Molla era il 2003 e lavoravo alla Leo Burnett di Milano. Quando andai a Miami per i Clio Awards, volevo cercare questa leggendaria villa ma mi fermai ad Espanola Way. 

Trovare così Joaquin dentro lo schermo del mio computer sa di destino e cerchio che si chiude. 

La Comunidad (oggi The Community) è stata nominata per tre volte di fila Ad Age’s “A list,” ed è entrata nei ranghi delle agenzie più ambite dai creativi di tutto il mondo.

La mente di Joaquin fa partire i motori della sua nazione. È lui il Communication Advisor del Presidente dell’Argentina ed uno degli esponenti di maggior rilievo del dipartimento pubblico di marketing. 

Eppure la mia mente è rimasta a quella barca in mezzo all’oceano e ai due fratelli partiti da Buenos Aires per andarsi a prendere il sogno americano. 

Facciamo la traversata con loro.