Postato il Lun 14 Mag 2012 da in RiflessioniSegnalazioni di Claudia Neri

Dedicato a tutti quelli che stanno scappando (o ci stanno pensando)


Giovedì scorso sono stato ospite di First Floor Under e ho cosi avuto modo di approfondire quello che conoscevo solo in parte di Paolo Re e del suo my family goes to.

Ci ho messo pochi secondi a diventare “tifoso” di questo progetto. Più complesso scegliere se postarlo nel weekend, perché si ha tempo per la lettura, o nel giorno più duro della settimana. Ho deciso che è un post da lunedì sera. Vi lascio al racconto di Paolo Re.

Il momento socio-economico sta portando la società occidentale e i suoi abitanti a rivedere i propri percorsi di vita, i propri obiettivi, le proprie aspirazioni. Sempre più persone sentono il bisogno di trovare “stili di vita” che permettano un benessere spirituale oltre che economico.
E così… dopo anni di successi professionali e una vita serena, e socialmente prevedibile, abbiamo scelto di lasciare quanto costruito fino a quel momento, per trovare un nuovo “stile di vita”. Un posto, nel mondo, dove “Ri-trovarci”, dove essere noi stessi e poter esprimere la nostra creatività in totale sintonia mentale e spirituale. Insomma, una situazione ideale per tutta la Famiglia.
Due anni fa in Agosto, siamo stati qui (Nuova Zelanda) in vacanza: paesaggi meravigliosi, popolazione sempre gentile e disponibile, cibo e vino che ci permettono di non rimpiangere l’Italia (…sulla pizza ci stanno lavorando…)
“Questo è il nostro posto! Qui possiamo far crescere nostra figlia forte e felice”
E così… abbiamo trovato la forza e l’energia per fare quello che probabilmente tanti sognano, ma non hanno il coraggio di realizzare. Partendo con un biglietto, per il momento, di sola andata: con tutta la Famiglia, cane e gatto compresi.
Quindi, abbiamo lasciato il vecchio continente, la vecchia cara Europa e i nostri parenti, i nostri amici, per conoscerne di nuovi e ascoltare nuove idee, condividere nuovi spazi, aggiungere nuove tradizioni, ascoltare storie e raccontarne altre.
Forse non sarà facile, ma noi vogliamo provarci. Non cerchiamo fama o ricchezza (per quanto soprattutto la seconda non faccia schifo a nessuno), ma vogliamo Ritrovarci e migliorare. Noi, non vogliamo cambiare vita, o professione (le nostre vite, le nostre professioni ci piacciono), vogliamo migliorare il nostro “Stile di Vita”. Siamo un Architetto e un Musicista/Scrittore: le nostre storie sono state ricche di successi professionali, ma questo è il momento di un nuovo inizio. In lingua Maori si dice Koru, e il suo significato è crescita in forza e pace. Il koru è rappresentato con una spirale, e questa spirale vuole significare il movimento perpetuo. Il centro di questa spirale, invece, vuole ricordare il “punto di origine” la nostra partenza.
Così è nato “My Family goes to”…
Cos’è My Family Goes To oggi?
My Family Goes To è anche, e soprattutto, un libro. Da questo libro è nata l’idea di un’esperienza multimediale, sulla rete in radio e in televisione, che con video, fotografie, racconti, interviste caricati quotidianamente e settimanalmente sul nostro blog – http://myfamilygoesto.tumblr.com/ e http://www.youtube.com/myfamilygoesto – ci permetterà di raccontare, storie di vita in un luogo meraviglioso e poco conosciuto all’Europa. Di conoscere nuovi gruppi musicali, artisti famosi, quasi famosi o sconosciuti, luoghi da esplorare, cibo e vini da gustare e persone che hanno trovato nella Nuova Zelanda un luogo dove vivere e realizzarsi (chef, imprenditori, etc). Senza dimenticare tutto quello che accade nella vita di tutti i giorni… diversamente da ieri.
Un incredibile vetrina per la Nuova Zelanda oggi e domani ….
Domani
E oltre a raccontare con audio e video tutto quello che è raccolto nel testo, costituisce l’ impianto narrativo su cui è strutturato un format televisivo che racconta di persone/ nuclei familiari che intendono cambiare il loro percorso.
Ma soprattutto un luogo in cui i viaggiatori possono trovare indicazioni, itinerari o semplicemente consigli. Un Incredibile “social-network”. Un portale, una sorta di “Lonely Planets” sempre con noi, su qualsiasi electronic devices. Un collegamento tra artisti, viaggiatori o anche solo persone interessate a condividere le proprie esperienze. Un generatore e divulgatore di contenuti. e di conseguenza una Redazione “mondiale” online composta da chiunque abbia voglia di essere della “famiglia” di My Family Goes To. Insomma, sognando un “My Big Family Goes To. che ogni giorno cerca e sviluppa argomenti da trattare e far conoscere di interesse locale, e internazionale spaziando tra Arte e Turismo, Eno-gastronomia e Spettacolo, Musica e…
Dopo aver ideato e scritto, insieme a Fabrizio Baldoni, mio “Fratello in Musica” (e non solo) da più di quindici anni, My Family Goes To, non è stato facile trovare a chi proporre il progetto. My Family Goes To parte da un libro, sembra un reality, un format televisivo, un social network …
My Family Goes To sembra un albero con radici e rami che si intrecciano tra loro e invece non è altro che le nostre vite, è la nostra era tecnologica, è un generatore di contenuti infinito, qualcosa per tutti da tutti, dove ognuno può scegliere quello che più gli interessa.
Ci voleva qualcuno che fosse capace di leggere in profondità e credere. Qualcuno così pazzo o Visionario da appassionarsi e crederci. E così poco prima di Natale scorso ho parlato a Nicola e Francesco (Lampugnani e Guerrera) di questo progetto e da subito si sono dichiarati entusiasti di poterci lavorare e condividerlo attraverso la loro casa editrice digitale First Floor Under. Da subito con loro è esistita una incredibile comunione di obiettivi artistici e di scelta dei contenuti.
First Floor Under è l’editore digitale di questo progetto

(by Paolo Re)

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