ADCI al fianco di Parole O_Stili per la prima community italiana contro la violenza in Rete

Le parole sono fondamentali nel processo creativo e fondamentale è sceglierle con cura. Per questo Parole O_Stili, con il patrocinio di ADCI, organizza per il 17-18 febbraio a Trieste un evento in cui riflettere sulla non neutralità delle parole insieme ad esperti di comunicazione e digitale. Qui sotto tutti i dettagli e Qui il programma dell’evento.

Comunicare, una questione di rispetto
Parole O_Stili: la prima community italiana contro la violenza in Rete

Le parole che usi raccontano molto di chi sei. è un assioma semplice, che riguarda tutti: professionisti, personaggi pubblici, aziende e privati cittadini. Le parole esprimono i nostri valori e definiscono la nostra identità, sono il nostro contatto con il mondo. Rendere profondo o superficiale questo contatto è prima di tutto un atteggiamento, una forma di rispetto verso noi stessi e gli altri. In particolare, noi di Parole O_Stili abbiamo a cuore la comunicazione che si esprime attraverso la parola. Offline ma anche online, dove sempre più spesso proliferano atteggiamenti impropri, maleducati, aggressivi, inconsapevoli delle conseguenze che possono generare.

Abbiamo un obiettivo ambizioso, condiviso con Adci e sostenuto da oltre 500 tra pubblicitari, creativi, giornalisti, manager, politici e influencer: riflettere e far riflettere sulla non neutralità delle parole e sull’importanza di sceglierle con cura, perché siamo convinti che sia necessario ripensare il modo con il quale stiamo in Rete e con il quale parliamo di noi stessi agli altri. Lo faremo riunendoci a Trieste, il 17 e 18 febbraio, presentando un “Manifesto della comunicazione non ostile” e ospitando relatori di primo piano – tra cui esperti di comunicazione e di digitale come Enrico Mentana, Annamaria Testa, PierDonato Vercellone, Daniele Chieffi e Anna Masera – e dando vita a 9 tavoli tematici: social media e scritture; giornalismo e mass media; viaggi, sport e divertimento; politica e legge; business e advertising; religione; giovani e digitale; bufale e algoritmi; bambini e social media.

Fanno parte del Comitato Scientifico promotore dell’iniziativa:

Giovanni Arata, social media manager @Emilia Romagna, Rodolfo Baggio, docente Bocconi, Giovanni Boccia Artieri, Scienze della Comunicazione @Università di Urbino, Andrea Camorrino, direttore commerciale @Proforma, Vera Gheno, responsabile twitter @Accademia della Crusca, Giovanni Grandi, docente @UniPadova, Insopportabile, blogger e twitter influencer, Rosy Russo, titolare di UAUacademy e Spazio UAU.

L’evento è gratuito e aperto a tutti fino a esaurimento posti. Qui il programma e le modalità per iscriversi.