The Day After Tomorrow
#JeSuisCharlie, certo. E non mi basta.
Perché je suis tutti quelli che vogliono continuare a sostenere la libertà di espressione in tutte le sue forme anche domani. Soprattutto domani – il dopodomani della strage, quando lo shock sarà metabolizzato e la memoria, più bastarda del masso di Sisifo, proverà a cancellare questa insopportabile traccia, ma rotolando avanti, allontanandosi dal male.
E dunque, se è vero che ogni atto creativo presuppone una forma di distruzione, allora distruggiamo questa porcheria, rimanendo liberi.
(Conservare le libertà individuali – il nostro vero progresso, costi quel che costi, in questo frangente può avere un prezzo altissimo. Vogliamo pagarlo? Voi cosa ne pensate?)