Nella terra di dove finisce la terra. Il GVDE in Sicilia.
Autore Marco Riccobono
Delle tredici edizioni del Grande Venerdì di Enzo questa è la quarta che si svolge in Sicilia, e così, in qualità di Ambassador, mi vedo nuovamente coinvolto in questa magnifica esperienza. Grazie ad uno sforzo non indifferente, l’ADCI è – infatti – riuscito a portare fin qui questa straordinaria manifestazione che ha oggi – in tutto e per tutto – i caratteri dell’evento nazionale in quanto si svolgerà in contemporanea in tutte le maggiori città italiane coinvolgendo un numero sempre crescente di partecipanti e direttori creativi.
Non mi stancherò mai di apprezzare l’emozione dei giovani creativi che – di anno in anno – raccolgono i loro migliori lavori per sottoporli a noi revisori. Li vedi insicuri prima, titubanti poi, ma alla fine apprezzi il modo con cui si lanciano in questa avventura, per loro assolutamente nuova ed inebriante. Riesci a cogliere le loro ambizioni, i loro sogni e tutta la passione necessaria a raccogliere le loro idee migliori in quel portfolio da mostrare, gonfiandosi il petto.
Questa magia, questo rito, si ripropone puntualmente ad ogni edizione ed è la cosa che lo ha reso così iconico. Aiutare dei giovani nel trovare la loro strada, dar loro consigli, così come Enzo Baldoni amava fare, ispirando l’ADCI nella realizzazione di questo tributo.
Il Grande Venerdì di Enzo, insomma, segue un percorso di costante crescita, così come è momento di crescita per i Portfolio Reviewer e per i ragazzi che mostrano i loro lavori. Per queste good vibes, di cui faccio il pieno ogni anno, non posso non ringraziare l’ADCI che mi ha dato l’opportunità di viverle da protagonista.