Postato il Gio 14 Nov 2019 da in La vita del Club

Il post post-ADC*E

Lo scorso weekend non ci sono stati solo gli ADCI Awards, ma anche il loro fratellone europeo, meglio noto come ADC*E Awards.

Come ricorderai, QUI avevamo preannunciato una nutrita presenza italiana tra i giurati.

Quello che non ti abbiamo detto è che avevamo altri due nostri uomini all’Avana. E con due uomini all’Avana intendiamo Giuliana Lo Porto e Mariano Barresi, i giovani creativi che hanno rappresentato l’Italia a High Potentials, di cui ti avevamo parlato QUI.

Ecco. I ragazzi sono rientrati in Italia e hanno molto da dire. Per questo, ora lascio la parola a loro.

Piove, siamo tornati da poco dalle vacanze estive e stiamo andando a lavoro.

“Giuliana, Mariano vi andrebbe di partecipare alle giurie ADC*E a Barcellona?”

Tre parole così belle una dopo l’altra mi fanno emozionare e sobbalzare dal sedile del tram.

Da quel momento, ogni mattina mi svegliavo elettrizzata e mandavo note audio senza un senso ma ricche di felicità ed euforismo a Mariano, mio compagno degno di Grand Prix di questa avventura stupenda, che mi rispondeva con altrettanto entusiasmo.

Dal momento in cui ci hanno detto che saremmo andati a Barcellona fino al secondo in cui siamo atterrati in terra spagnola ci siamo sbattuti per svariati motivi perché cari miei, in questo mondo, non si regala niente a nessuno e “senza attitudine non vai da nessun parte”.

Quindi rimbocchiamoci le maniche e mettiamoci a lavoro, perché dobbiamo presentare un progetto di crowdfunding per partecipare alla greatness challenge e in più, se proprio vogliamo massacrarci, possiamo anche partecipare agli High Potentials.

Ma andiamo per gradi.

Greatness challenge | Crowdfunding: la richiesta è quella di trovare un modo piuttosto creativo ma allo stesso tempo alla portata delle “nostre” persone per farci “finanziare” il viaggio.

Tra Roma e Milano e due junior presi parecchio dalle agenzie in cui lavorano e persone intorno a noi convinte ancora che facciamo i designer, o gli architetti o ancora “copyright”, diventa una sfida parecchio interessante per questioni di tempo ma soprattutto di fattibilità.

Ma tutto è possibile e fra treni, alcool e smartphone smarriti riusciamo alle ore 23:59 del giorno della scadenza ad inviare la nostra case che ci avrebbe permesso di volare per Barcellona.

Nei giorni successivi ci aggiornano sulla categoria della nostra Giuria e… FILM & RADIO = felicità su felicità.

Voliamo a Barcellona carichi come due molle, in compagnia di altre due molle cariche quanto noi: Luca Pedrani & Sara Bottani.

Prima giornata: Giurie.

Full immersion assoluta nei film migliori d’Europa e poi i video virali e ancora i Radio e sound design.

Con un totale di circa 123 progetti di diverse categorie ci estasiamo dei commenti che fanno i giurati che si mostrano fin da subito propositivi e pronti a rispondere alle nostre domande.

Per noi Junior è sempre difficile comprendere perché delle idee che noi riteniamo valide in realtà sono una crocetta sul NO grande quanto una casa.

I metri di giudizio dei Juror sono sempre un po’ sconosciuti e sicuramente poter far parte di una giuria permette di avere un quadro più chiaro delle motivazioni che spingono dei giurati a dare un Gold a una campagna piuttosto che a un’altra.

Adesso, possiamo dirvi con assoluta certezza che continuiamo a non capire perché vince una campagna piuttosto che un’altra e che non ci hanno svelato il segreto che l’anno prossimo ci farà vincere a Cannes, però sicuramente abbiamo imparato più di quanto ci aspettavamo dai giurati, DC di alcune delle migliori agenzie creative d’Europa, ma soprattutto grandi amanti del nostro lavoro.  

La nostra giuria era fantastica. I giurati erano più o meno allineati e ci hanno risparmiato le solite “faide” creative di cui ci hanno sempre parlato, commentando sempre però in modo approfondito ogni campagna con del potenziale.

Conoscere creativi provenienti da diverse nazioni e scoprire i loro punti di vista facendo il famosissimo networking è stato pazzesco e speriamo di poter cogliere presto un’altra occasione del genere.

Esperienza complessiva da 110 e lode.

La consigliamo? NO, perché vogliamo tornarci noi il prossimo anno. J

Grazie.