Giovanni Gastel
Autore: Giuseppe Mastromatteo
‘Vivi in modo che il mondo ti perdoni di essere nato ricco’ cosi diceva spesso Luchino Visconti al nipote Giovanni Gastel.
Ed è così che ha vissuto il fotografo che insieme a Gianpaolo Barbieri, Oliviero Toscani, Paolo Roversi, Fabrizio Ferri e Marco Glaviano ha reso celebre la fotografia di moda in Italia e nel mondo e che purtroppo ci ha appena lasciati a soli 65 anni. Giovanni Gastel è stato il signore della fotografia italiana partendo dalle copertine di Vogue in anni in cui proprio il Made in Italy si preparava a diventare sinonimo di bellezza, perfezione, eleganza, cura ossessiva per il dettaglio e capacità straordinaria nel saper inventare dal nulla in tutto il mondo. Le sue fotografie erano come lui, elegantissime e patinate ma mai superficiali, Gastel costruiva l’immagine con un preciso obiettivo: rappresentare l’individuo attraverso l’eleganza innata che c’è in ognuno di noi.
Eleganza ma anche estetica nel senso più alto. Giovanni Gastel è riuscito in un’impresa formidabile passando dalla fotografia di still life a quella di moda fino a quella d’arte contemporanea che è il sogno di ogni giovane fotografo: riuscire ad essere riconosciuto come autore.
Amava le persone, estremamente generoso e gentile con tutti, non è un caso che si fosse dedicato proprio al ritratto negli ultimi anni della sua vita, le persone per lui erano tutte speciali come l’ultima grande mostra da poco conclusa al Maxxi di Roma a lui dedicata ‘The People I like’ oltre 200 ritratti da Barack Obama a Monica Bellucci ma anche politici, designer, cuochi insomma una moltitudine di facce, di anime come le chiamava lui che davanti all’obiettivo riuscivano ad aprirsi al maestro senza troppi filtri o barriere.
L’Art Directors Club Italiano lo vuole ricordare con grande affetto, Gastel è stato uno dei protagonisti assoluti del mondo della comunicazione visiva degli ultimi 40 anni e la sua ricerca artistica è per tutti noi un esempio da coltivare.
Tags: featured, gastel, giovannigastel, memoria