Postato il Dom 6 Lug 2025 da in La vita del Club

ADCI presenta con un evento la nuova ambasciata in Friuli Venezia Giulia

La partecipazione al primo evento dell’Ambasciata ADCI FVG ha superato ogni aspettativa, mettendo al centro del dibattito creatività, territori e community.

Giovedì 3 luglio 2025, nella cornice dell’ABA UD – Accademia di Belle Arti G.B. Tiepolo di Udine, si è tenuto il primo evento ufficiale dell’Ambasciata ADCI Friuli Venezia Giulia, dal titolo provocatorio quanto attuale:

“Hai detto provincia? La creatività in un mondo che corre”.

Un momento di confronto autentico e partecipato, che ha messo al centro il rapporto tra talento, cultura e territorio. A introdurre la serata sono stati i Local Ambassador FVG Filippo Girardi e Maria Teresa Cavallar,  che hanno espresso entusiasmo per l’inizio di questo nuovo percorso territoriale e per l’opportunità di costruire una community attiva anche lontano dagli storici hub della creatività italiana.

“Guardando questa sala piena – ha detto Filippo, Partner & Client Director dell’agenzia PM2 – siamo ancora più convinti che anche da qui si possa costruire qualcosa di importante”.

 Gli ospiti

La tavola rotonda ha visto la partecipazione di quattro professionisti che rappresentano, con esperienze e visioni diverse, la ricchezza della creatività italiana:

  • Jack Blanga, Executive Creative Director di EJ a Milano e membro del Board ADCI, con delega alle attività per i giovani
  • Maria Teresa “Mitti” Cavallar, in veste di Senior Art Director e consulente per l’agenzia Work In Progress, con base a Duino (TS)
  • Giacomo Deperu, Fondatore e Creative Director di STUDIODEPERU a Pordenone
  • Luca Comino, Co-Founder e Chief Creative Strategy Officer di INDI Agency, nonché Local Ambassador ADCI Lombardia

Il confronto ha esplorato i cambiamenti del nostro mestiere partendo da un punto fermo: oggi non esiste più una frattura netta tra chi lavora nei grandi centri e chi sceglie (o resta) in territori più periferici. Le possibilità di accedere ai progetti più rilevanti e confrontarsi con brand nazionali e internazionali sono sempre più legate al talento, alla visione e alla qualità del lavoro, piuttosto che alla posizione geografica.

Anche sul piano culturale e formativo, il dialogo tra i relatori ha evidenziato l’importanza di un bagaglio personale solido: la creatività non si improvvisa e la velocità del contesto attuale rende ancora più fondamentale un approccio strutturato, colto e multidisciplinare.

Ma è stato il tema della community a emergere con più forza nella parte conclusiva dell’incontro. ADCI è, e vuole essere sempre di più, uno spazio vivo, aperto e orizzontale. Un luogo di scambio tra generazioni, tra professionisti e giovani talenti, tra territori ed esperienze. Come ha sottolineato Luca Comino nella fase finale dell’incontro, “approcciare il nostro mondo professionale con una commistione tra umiltà e ambizione, e con la volontà di investire nella crescita della cultura e delle relazioni con la community, è forse la chiave più solida per crescere davvero, oggi”.

Il pubblico, composto da creativi, professionisti della comunicazione, studenti e giovani talenti, ha risposto con grande partecipazione e coinvolgimento, confermando la voglia di confronto e di connessione che attraversa il Nord Est.

Un ringraziamento speciale va a Cristian Rizzi, Direttore Generale di ABA UD, per l’ospitalità e la disponibilità dimostrata; l’auspicio è che questo primo appuntamento sia solo l’inizio di una collaborazione continuativa e proficua.

Ci vediamo presto con i prossimi appuntamenti firmati ADCI in FVG.

Stay tuned.

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