Hic sunt leones
La panthera leo (Linnaeus 1758) è un carnivoro appartenente alla famiglia dei Felidi, uno dei più grandi felini del genere Panthera. Il suo areale è in costante riduzione a causa del continuo impoverimento del suo habitat, circostanza che lo rende a tutti gli effetti una specie vulnerabile e che ha spinto rilevanti organizzazioni internazionali a predisporre azioni strategiche di lungo raggio per la sua salvaguardia.
Tipicamente questo animale si presenta organizzato in branchi suddivisi a loro volta in coppie, caratterizzate queste ultime dalla spiccata eterogeneità dei due esemplari che la compongono. I cuccioli restano nel branco fino al sopraggiungere della loro maturazione; a questo punto vengono in genere invitati a inserirsi in un altro branco, invogliati da prede mediamente più succulente. Non di rado, capita che essi scelgano di fondare un branco indipendente, il quale talvolta può essere successivamente inglobato in un branco internazionale (gli etologi si sono spesso stupiti di quanto sia complesso il percorso di questo animale, che cambia branco in media ogni due o tre anni).
Gli esemplari sono considerati maturi dopo i 28 anni, ma capita talvolta che gli adulti scaccino dal branco i cuccioli più intraprendenti nei primi anni per timore di essere soppiantati. Una pratica a cui l’Art Directors Club Italiano ha voluto porre un freno con un’iniziativa lodevole che torna anche quest’anno: l’11 e il 12 Aprile tutti i cuccioli di panthera leo potranno mettersi alla prova e vincere un posto per Cannes.
Che tra l’altro a Giugno nella savana fa un caldo, no?