Le contaminazioni che nutrono il cervello (e che ci piacciono tanto)

Aleggiano ancora nell’aria i festeggiamenti e le delusioni legate al festival di Cannes… sento quell’emozione e quella tristezza tipica di questo periodo. Il periodo dell’anno in cui si concretizzano tante fatiche e tante aspettative. Ma come è tipico del nostro lavoro non c’è tempo per troppi rimorsi o sorrisi, si deve guardare al futuro, si deve guardare alla seconda edizione di IF! Italians Festival.

E infatti come l’anno scorso l’ADCI in collaborazione con AssoCom ha deciso di affrontare la grande sfida di fare un Festival, con la F maiuscola.

È la seconda edizione, quindi nessun errore è permesso. Ci sono grandi aspettative. L’anno scorso è stato un test, ben riuscito, di grande successo, 4000 presenze, 600 pass pro, 70 eventi… ecc ecc, numeri che abbiamo snocciolato parecchie volte per farci belli. E ce lo meritiamo pure, diciamolo una buona volta!

Ma anche questo è passato, quello che importa è il presente ed il futuro.

Il presente infatti ci porta ad un bellissimo evento che si terrà questa sera presso il Diurno di Elita nello spazio Cobianchi in Duomo.

Ed è un evento importante per tanti motivi, primo perché si presenta ufficialmente in Italia il palinsesto (o buona parte di esso) di IF! Ma soprattutto si presenta la campagna Poster di IF!. Una campagna fortemente voluta dal sottoscritto e che ha come tema il tema del festival: Cibo per la mente.

Si si lo so, non è un concetto nuovo, si lo so dopo Expo parlare di cibo è davvero ridondante, si lo so nutrire la mente è proprio il primo pensiero.
Ma la domanda è: un Festival a cosa altro può servire se non per nutrire le nostre menti?

Ricordo ancora quando si andava a Cannes solo per sbronzarsi al Martinez, ma poi qualcosa è cambiato, noi italiani abbiamo capito che Cannes era un momento di profondo apprendimento e di contaminazioni tra nazioni e creativi.

Questo è il vero obbiettivo di un Festival e IF! non sarà da meno. Sono previste grandi novità, grandi ospiti, grandi workshop e tutto questo non poteva che ispirarci un approccio di comunicazione volto alla contaminazione.

8 artigiani del crafting (così mi piace definirli) hanno prestato il loro tempo ed i loro neuroni per interpretare il concetto di IF!. In maniera libera, senza costrizioni di alcun tipo. Liberi di esprimere, forse per la prima volta, tutta la loro creatività. E l’hanno voluto fare contaminando i generi e gli stili, dal paper craft all’illustrazione, dalla calligrafia alla typography, dal CGI alla pittura.

Così è nata la mostra che questa sera avrà come protagonisti proprio loro, gli 8 poster fatti da: Mauro Seresini, Francesco Fallisi, LSD, Matteo Civaschi H-57, Salvatore Zanfrisco, Alessandro Padalino Siso, Alessandro Gottardo, Francesco Guerrera.

Il messaggio è chiaro nella mia testa, è il momento di collaborare, di scoprire, di fondere le esperienze per creare la “strada italiana” verso la creatività.

IF! nasce per questo e questi poster ne sono il primo piccolissimo ma significativo segnale.