Il Grande Venerdì di Enzo: facciamolo continuare.


Tutti i soci Adci sono invitati ad adottare un socio studente. Bastano 20 euro per iscriverlo all’Art Directors Club Italiano, e l’impegno morale a farsi mentori del “prescelto”.
Inizio da questa idea, di Pasquale Barbella, il mio breve racconto della giornata di ieri.
Essere mentori significa offrire la propria disponibilità ad accompagnare i primi passi dei giovani in una carriera che è diventata molto complessa. Consigli, segnalazioni a colleghi, aprire le porte per nuovi incontri che, anche quando non sfociano in un posto di lavoro, possono comunque essere molto utili. Ogni colloquio rappresenta l’occasione di un feedback, la possibilità di ascoltare una nuova opinione sul proprio “stato dell’arte”.

Io ho adottato una copy di Accademia, al termine del primo giro di incontri. Si chiama A. Giavoni. Insieme abbiamo anche “complottato” per tradurre in pratica un’idea che potrebbe essere molto utile ai giovani talenti. Aspetto le sue proposte per gli inizi di giugno. Negli incontri successivi mi hanno colpito molto altri due copywriter: Alberto Mora e Sara Rosset. Quest’ultima inizierà lunedì uno stage insieme al suo art, sempre di Accademia,in United 1861.

Adottate un giovane creativo, per favore. Questo stesso blog può essere un luogo dove i senior possono postare le proprie segnalazioni, inserendole nella categoria talent scouting.

Il grande venerdì di Enzo ha coinvolto ieri circa trecento professionisti di oggi e di domani, tra Milano e Roma. Gli ultimi colloqui sono terminati dopo le 23. Personalmente non mi ero nemmeno reso conto si fosse fatto così tardi. A parte le foto scattate con il telefonino, ho una serie di immagini archiviate nel mio hard disk biologico che, benché copy, non proverò nemmeno a tradurre in parole.
Spero che qualcuno, più dotato di me, abbia voglia di raccontare il “suo” venerdì vissuto ieri.

L’invito mio e di Pasquale Barbella mira a rendere i prossimi 365 giorni tanti venerdì di Enzo, in attesa della prossima edizione ufficiale. L’infaticabile consigliere Ratti si è già offerto volontario, a modo suo, tra un mugugno ligure e un VAFFANCULO Massimo.

Grazie ancora a Made per accoglienza e ospitalità. Grazie a tutti i direttori creativi e colleghi, di Milano e Roma, che ci hanno aiutato con la loro disponibilità. Grazie a Le Balene per la comunicazione e il supporto morale. Grazie a Paola Manfroni che ha organizzato l’incontro di Roma. Grazie a Luigi Bolognini per la pagina intera su Repubblica e per essere passato a trovarci.
E un abbraccio da Paperoga, a Giusi Bonsignore e a Sandro Baldoni.

p.s.
ho nuovamente perso il mio cellulare, stanotte, dove avevo annotato i nomi dei giovani incontrati ieri. Li ho quindi citati a memoria. Mi scuso per eventuali errori.

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