La battaglia è finita. Vincitori e vinti si spartiscono gli utlimi posti in platea per la cerimonia di premiazione. Oggi, ultimo giorno di festival, aspettiamo solo le ufficializzazioni. Questa mattina ho assistito allo speech di Sergio Valente dopo aver passato alcuni giorni con lui, confrontandoci con il resto della giuria di print, outdoor, film e radio. (il video del suo speech non è stato ancora pubblicato. Qui potete vedere un altro intervento molto interessante
Mese: Novembre 2011
Farsi pagare meglio, per dipendenti e freelance, maschi e femmine, non sempre è solo una questione “sindacale” o normativa. Come svolgere una trattativa fa invece parte delle basi di qualsiasi mestiere, a qualsiasi livello, dallo stagista principiante all’amministratore delegato. Chi cerca di etichettarla come questione puramente “sindacale”, indipendente dalla professionalità, è un bugiardo, un ingenuo, oppure – più probabilmente – è in mala fede e cerca di tutelare in modo improprio la sua
4.38 am (5.38 in Italia). Le votazioni sono appena terminate: oggi abbiamo deciso le shortlist, recuperato qualcosa e votato per i metalli. È stata durissima, specialmente in tv. Molti ori in stampa ma nessun grandprix. Molti ori in outdoor e un grandprix che ha spaccato in due la giuria: io ero dalla parte di quelli che non erano d’accordo ma è comunque una bella campagna. In radio due ori e un grandprix, in TV 4
Leggo l’appassionato appello di Mirko Pallera e lo inquadro tra i fermenti e i segni di risveglio dell’ultimo periodo.
Segni che sembrano indicare come anche all’interno della mia categoria professionale (creativi pubblicitari) alcune persone stiano ricordandosi di una semplice verità espressa da Gandhi:
« In democrazia nessun fatto di vita si sottrae alla politica »
Mirko Pallera si domanda: perché la Bellezza che
Vote for ideas that have the power to surprise you. Questa è la frase che Sergio Valente ripete spesso alla giuria. Alla fine del secondo giorno, dopo aver visto 250 film, rivotato le long list di print e outdoor, ascoltato 150 radio, è difficile trovare ancora qualcosa che sia in grado di sorprenderti. Nella stampa e in outdoor ormai le short list sono decise e domani verranno pubblicate all’apertura del festival. Poi abbiamo votato per
Oggi ho capito cosa prova Alex DeLarge, il protagonista di Arancia Meccanica, quando viene costretto a tenere gli occhi aperti davanti a uno schermo.
Più di 500 film visionati e votati in una stanza buia e fredda mentre fuori i 20 gradi sotto al sole cospiravano per farci soffrire ancora di più. Ci hanno diviso ancora in tre squadre e ho potuto vedere parecchie categorie, tra cui Non-Alcoholic Drinks, Fundraising & Appeal e la